Timido inizio de La Normanna che si schiera in campo in posizione un po’ troppo arretrata  lasciando l’iniziativa agli avversari. Si vedono cosi dieci minuti di buona circolazione di palla degli Svevi e un sostanziale equilibrio in campo spezzato da un tiro da centrocampo di Ursino G.(0-1) che sorprende il portiere che cerca di opporsi con un “pallavolistico bagher”. La palla tocca l’avambraccio del portiere, si impenna sotto la traversa e torna in campo lasciando molti dubbi che abbia passato completamente la linea di porta. Cambia la musica quando La Normanna gioca con Sciacca, Granata e Arancio più alti e Ursino. R., Rapisarda e Yuri costantemente nella metà campo avversaria. Spettacolare l’azione del pareggio: Yuri passa a Rapisarda che a due passi dalla porta non tira e spiazza tutti restituendo palla a Yuri(1-1) che quasi entra in porta palla al piede. Fortunoso, ma non immeritato, il goal del vantaggio de La Normanna: Sciacca sulla fascia destra crossa al centro e Floresta(2-1 autogoal) di testa sbaglia il rinvio beffando il proprio portiere all’angolino basso.   L’iniziativa è costantemente degli “Yellows” che tengono bene la palla e vanno in goal altre due volte sempre dalla breve distanza. La prima con Ursino R.(3-1) che conclude in porta ignorando un compagno meglio piazzato e il secondo di Rapisarda(4-1) che con un tocco di esterno elude l’interveto del difensore che era andato a chiudere.  Gli Svevi non riescono a trovare sbocchi sulle fasce e Ursino G. non riesce mai ad innescare gli attaccanti per l’ottima prova di tutta la difesa degli “Yellows” che concede agli avversari solo le conclusioni dalla distanza. Proprio dalla distanza accorcia Badalà(4-2) con un tiro angolato ma non fortissimo che il portiere non vede partire probabilmente coperto dagli stessi compagni. Neanche nel finale quando La Normanna è costretta a giocare in inferiorità numerica per l’infortunio di Rapisarda gli Svevi riescono a vedere la porta da vicino. Aumentano solo il numero delle conclusioni che Qualtieri riesce a parare agilmente. “Yellows” che reggono bene. Un’occasione per parte: doppia conclusione degli Svevi che Qualtieri respinge prima con i pugni e poi con il piede; contropiede di Yuri che serve Sciacca tutto solo davanti al portiere. La conclusione di destro a giro del difensore degli “Yellows”, autore di una generosa prestazione nel ricoprire un duplice ruolo, finisce alta.